sabato 25 aprile 2020

20/08/2003 - Coppa Italia Serie C: Spal - Sassuolo 1-0. Beffa allo scadere

Un'altra sconfitta in Coppa Italia Serie C per il Sassuolo, che scende in campo al "Paolo Mazza" con una formazione baby, ma questa volta con un passivo meno pesante: 1-0 sul campo della Spal e solo allo scadere.
Al calcio d'inizio lo scenario è di quelli che fanno male al cuore. Lo stadio era praticamente vuoto, terreno in condizioni vergognose, la quasi totale assenza di cartelloni pubblicitari ai bordi del campo rendeva il tutto ancor più surreale. I tifosi espongono due striscioni che recitano "Il calcio è morto". Hanno ragione.

Spal che deve fare a meno degli infortunati Di Sole, Pirri, Selva e Temelin, oltre agli ultimi acquisti Consonni e Marco Aurélio. Il Sassuolo, d'altro canto, supera i problemi burocratici e può schierare quasi tutti i nuovi arrivi, evitando cosi di schierare la Berretti, come accadde pochi giorni fa a Reggio Emilia.




LA CRONACA

- La partita non decolla, i ritmi sono blandi, gli errori parecchi. La Spal non trova varchi, è monocorde, sembra molto diversa da quella pimpante e ficcante di Mantova. 
- Il Sassuolo la tiene in scacco e cresce nel corso del match.
16° - Rischio Sassuolo su un tiro-cross di La Canna. 
- 23° - Neroverdi pericolosi al 23': penetrazione e cross rasoterra di Gilioli con Sforzini atterrato da Milana. Era rigore netto, ma l'arbitro non è di questo avviso. 
- 27° - Sforzini chiama Pierobon ad una parata non banale. 
- 37° - La Spal si rivede ma La Canna sbaglia malamente il cross vanificando l'ottima percussione di Scapini.
- 43° - La Canna mette fuori in diagonale da ottima posizione. 
- Poco, troppo poco per questa Spal. Il passo indietro rispetto a Mantova è abissale. Ma è bene essere prudenti ed equilibrati: fallace l'impressione di domenica o quella di ieri sera? O solo alti e bassi della preparazione?
- Nella ripresa (dopo un intervallo che la Spal, come a Mantova, ha stranamente trascorso in campo) c'è Aurellio al posto di Tatti: El Zurdo va in fascia, Sifonetti passa dietro a Scapini come a Mantova, il modulo è il 4-2-3-1. Si assiste ad una fiammata, anche per l'abilità di piede dell'argentino, poi il copione torna lo stesso. 
- 55° - Baresi costringe Pierobon al paratone in angolo. 
- 63° - Numero e cross di Aurellio dal fondo ma La Canna, libero, mette fuori. 
- 70° - A venti dal termine Sonzogni inserisce Cerbone per La Canna, con Sifonetti che diventa tornante destro (terza posizione occupata in partita) e ritorno al 4-4-2. 
- 83° - Spal pericolosa: Aurellio si libera elegantemente di Ardenghi e viene spinto in area dallo stesso terzino neroverde: rigore evidente, che l'arbitro non accorda. Un attimo dopo è Scapini a sfiorare il gol, ma trattasi di episodi isolati. 
- 89° - Cerbone cala il sipario sulla gara: lancio in area e tiro di controbalzo della punta, con palla in rete.

LA SITUAZIONE IN COPPA 

Risultati: Spal - Sassuolo 1-0, Mantova - Ravenna 2-0 (reti: Altinier, Balleello). 
Riposava: Reggiana.
Classifica: Mantova 6, Reggiana e Spal 3, Ravenna e Sassuolo 0.
Prossimo turno (domenica 24 agosto): Ravenna - Spal, Reggiana - Mantova. Riposa: Sassuolo.

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