08/10/2004 - Nuova vita per il Settore Giovanile neroverde: arrivano investimenti importanti

Non più tre formazioni, bensì quattro per un totale complessivo di circa 80 giovani. Questa è la nuova struttura del Settore Giovanile targato Gianni Soli: Giovanissimi Sperimentali di fascia B (classe 1992) allenati da Luca Ori, Giovanissimi Regionali Professionisti (classe 1990) allenati da Pellegrini, Allievi (classe 1988/'89) allenati da Bedogni e infine la Berretti guidata da un confermatissimo Paolo Mandelli. Berselli, vecchia conoscenza neroverde, sarà invece alla guida dei portieri. «Va tenuto presente - afferma il responsabile Soli - che abbiamo costruito di sana pianta una squadra nuova come quella dei Giovanissimi Sperimentali. È chiaro che abbiamo dovuto correggere con elementi nuovi anche la Berretti. Tutto questo è stato possibile grazie alla disponibilità della società che mi è stata vicina e ha voluto in tutti i modi potenziare il settore giovanile. L'investimento da parte della società è stato grande, e l'auspicio a lungo andare è quello di ottenere buoni risultati e finalmente trovare qualche giocatore in grado di essere inserito a livello di prima squadra, sarebbe veramente un grosso traguardo per tutti gli sforzi che stiamo facendo». Quello delle strutture resta però un piccolo punto debole: «Questo è un problema che esiste da tempo e di difficile soluzione. Abbiamo rispolverato la "Bomboniera", campetto di fianco al Ricci. Per fortuna, ma sempre pagando, esiste il campo di San Michele che col suo campo sintetico ci può ospitare per le partite della Berretti, i Giovanissimi giocano sul campo dell'Albero d'Oro. Per quanto riguarda gli allenamenti possiamo contare sui campi di San Michele e di Madonna di Sotto».

29/10/2003 - Gianni Soli è il nuovo responsabile del Settore Giovanile del Sassuolo

Gianni Soli

La società neroverde approfitta della sosta di domenica della C2 per dedicarsi al settore giovanile. Il Consiglio infatti ha designato un nuovo responsabile: Gianni Soli, che era già stato in passato responsabile dei babies neroverdi. La società ha inteso cosi affidarsi ad una persona di esperienza, che possa guidare le tre squadre: Giovanissimi, Allievi e Berretti. «L'intenzione è anzitutto quella di creare un vivaio interessante - ha spiegato il presidente Rossi - per poter contare un domani su giovani leve per la prima squadra. C'è anche un altro obiettivo che non nascondo, ovvero quello, attraverso una persona capace di ripristinare e consolidare produttivi rapporti con le altre società calcistiche del comprensorio. Insomma un settore giovanile allargato, ben organizzato e integrato con la realtà locale».

05/08/2003 - Presto nuovi ingressi in società. Fumata grigia per le cariche. Mandelli si ritira, nuova avventura per lui

Mandelli

Entro fine mese un paio di imprenditori dovrebbero entrare nella compagine societaria neroverde per portare linfa ed entusiasmo, mentre tutti i "vecchi" soci resteranno. Per la definizione del presidente arriva però l'ennesimo rinvio. Dunque nessuna novità dal ritiro di Carpineti, nemmeno dal punto di vista societario, almeno per il momento. L'atteso vertice di ieri sera non ha prodotto praticamente nulla. Il motivo dell'ennesimo rinvio della definizione delle cariche societarie, questa volta, è l'imminente entrata di due o tre nuovi soci nel Sassuolo nel giro di pochi giorni (entro fine mese). Questo, almeno, si coglie dalla lettura di un comunicato inviato in serata dalla società di Piazza Risorgimento: 

"I Consiglieri, dopo aver preso atto con soddisfazione della riconferma dell'impegno da parte dei vecchi soci, sono stati aggiornati dall'avvocato Antonio Mauro Pifferi, a cui era stato conferito mandato di cercare di allargare la base sociale con l'ingresso di nuovi soci, delle avviate trattative con due noti imprenditori locali, che hanno dato la loro disponibilità a valutare l'entrata in società, e della trattativa con almeno un altro soggetto".

Si tratterebbe di nuovi profili per il mondo del calcio, che entrerebbero con quote del 10/15%. Stefani, invece, continuerà ad aiutare il Sassuolo, non entrando direttamente in società.

Nel frattempo la campagna acquisti verrà seguita da Balugani con l'ausilio dei consiglieri Rossi e Baldelli, in collaborazione col segretario Esposito. Tutto rinviato, quindi, anche se l'ottimismo ora regna sovrano.

Paolo Mandelli, dopo 2 stagioni con la maglia del Sassuolo, ha appeso gli scarpini al chiodo è si è ritagliato un nuovo ruolo in neroverde: non più nelle vesti di giocatore ma di talent scout e allenatore di giovani, al fianco di mister Balugani. Anche Massimo Pellegrini, suo ex compagno di squadra tanto nel Modena quanto nel Sassuolo, avrà una panchina da gestire: quella dei Giovanissimi neroverdi. Queste le sue parole: «Era giunto il momento di smettere, ma il calcio è la mia vita e qui a Sassuolo mi sono trovato estremamente bene. Ero indeciso se giocare ancora un altro anno. L'eventualità di allenare i giovani l'avevo già presa in considerazione alla fine della scorsa stagione. Il Sassuolo mi ha dato questa grande opportunità, e ho ritenuto di non rinviare i primi passi nella veste di allenatore». Mandelli dirigerà la Berretti, dalla quale i dirigenti neroverdi si aspettano di poter attingere forze nuove e locali per completare la rosa che disputerà il campionato di C2.