Un posto in C2 per i ripescaggi si è già liberato: nella giornata di ieri ha dato forfait l'Alzano: i bergamaschi hanno rinunciato alla C2 (la società scomparirà). Ma oltre all'Alzano ci sono diverse società al lastrico: Cosenza L'Aquila, Taranto, Nocerina, Palmese, Aglianese (Thiene e Poggibonsi paiono invece in salute, pur precaria). Quelli citato sono soltanto i casi più gravi, infatti sono tante le società che rischiano di saltare. Martedì prossimo la Lega stilerà l'elenco delle società sospese dall'iscrizione ai campionati. Queste società avranno tempo fino al 28 luglio per presentare ricorso e relativa documentazione finanziaria, poi, il 29 si terrà l'ultima riunione della Covisoc e le comunicazioni al presidente ed al Consiglio Federale.
Tra le retrocesse dalla C2, hanno fatto domanda di ripescaggio, oltre al Sassuolo, il Castel di Sangro, la Lodigiani e il Gela; a queste si aggiungono anche diverse società di Serie D, come ad esempio il Seregno, il Bellaria, il Ragusa, il Bassano e il Cuneo. Il Sassuolo si sente comunque tra le maggiori indiziate: "Abbiamo tutte le liberatorie e i contributi pagati - dice il presidente Baldelli - abbiamo versato la fideiussione e il Lega abbiamo garantito un'importante cifra per la stagione 2003/2004 derivante dalla sponsorizzazioni. L'unica penalizzazione è il bacino d'utenza, ma se si fanno le cose in maniera seria, come ha garantito il presidente Macalli, non avremmo problemi ad essere ripescati".
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