07/09/2003, Sassuolo - Pro Sesto 0-0: il Sassuolo convince ma è emergenza a centrocampo

Dopo il passo falso di Cremona contro il Pizzighettone, il Sassuolo debutta oggi al "Ricci" in campionato dove incontra, con inizio alle ore 16, il forte Pro Sesto. I lombardi sono considerati fra i più forti del girone. Diversi i problemi nella zona centrale del campo: gli infortuni occorsi a Baresi e Lo Pinto costringono il tecnico Balugani a reinventare il centrocampo inserendo Santunione ed il rientrante Malpeli che ha scontato un turno di squalifica. Anche un acciaccato Ardenghi è in dubbio alla vigilia del match.

PRE-PARTITA: Alla vigilia Balugani è abbastanza fiducioso: «La sconfitta di domenica scorsa ci può stare: mancava qualche giocatore importante e oggi, a parte Lo Pinto, dovremmo essere al completo. Siamo una buona squadra e, con tutto il rispetto per il Pro Sesto, vogliamo cominciare a dare già da oggi la prova del nostro valore».

Lo scudetto del Pro Sesto

L'AVVERSARIO: Questo Pro Sesto, che ha esordito con un più che eloquente 3 a 1 all'Alto Adige, è una specie di multinazionale del calcio. Nella rosa troviamo infatti, un difensore del Gambia, Barjie, un altro difensore Rota, originario delle Filippine, il portiere De La Fuente, spagnolo e il centrocampista Aloisi, italo-australiano. Poi c'è il giocatore sicuramente più anziano del torneo, quel Filippo Galli - classe 1963 - per tanti anni difensore milanista in coppia con Franco Baresi che ritrova, in un amarcord del derby meneghino, l'ex interista Dario Morello. Lo squalificato Salvi sconterà il 2° turno consecutivo di stop, mentre in porta ci sarà l'ex canarino Monguzzi.

I PRECEDENTI: Nella storia degli otto incontri fra le due società, tutti in C2, si sono verificati 5 pareggi, 2 vittorie e una sola sconfitta per i neroverdi.

ANALISI: Ai neroverdi sono mancati solo i tre punti, ma sotto il profilo della personalità e dell'impegno nulla da eccepire. Manca un uomo d'ordine, per questo si aspetta Lo Pinto. Nota positiva è il recupero in extremis di Baresi, che ha anche giocato uno spezzone di gara. La rivoluzione neroverde fa ben sperare. L'esordio casalingo, dopo il KO contro il Pizzighettone, lascia in eredità un solo punto contro la Pro Sesto, ma regala la sensazione di avere a che fare con una squadra vera, nulla a che vedere con l'undici della scorsa stagione. Un Sassuolo a corto di preparazione ma con buoni giocatori, un ordine tattico ben delineato e con la voglia di "mordere" gli avversari. Il Ricci si presenta, purtroppo, ancora con pochi tifosi. Una disaffezione ormai cronica da parte della città, a cui la squadra dovrà cercare di rispondere col gioco e i risultati. Nel frattempo è entrata nel vivo la campagna abbonamenti del Sassuolo. Ci si potrà abbonare presso la sede del Sassuolo, i prezzi: tribunissima:500 euro; tribuna centrale numerata:250 euro; tribuna laterale:200 euro; tribuna lat. ridotti:100 euro; gradinata:100 euro; gradinata ridotti:80 euro.

LA CRONACA

- 8° - Tondo raggiunge il fondo e si accentra, la palla filtra e capitan Landini la intercetta per la conclusione, non potente ma in controtempo rispetto all'ex canarino Monguzzi, che si salva con un grande intervento di piede. 

- Il ritmo non è alto e i ragazzi di Balugani mantengono il controllo delle operazioni, con la Pro Sesto che non trova la misura nelle ripartenze. 

- 27° - Ancora Sassuolo pericolosissimo, con Federici che invita alla conclusione Morello decentrato sulla destra, gran botta e ottima risposta di Monguzzi, che si allunga in corner. 

- Applausi meritati per i neroverdi che però, nel finale di tempo, soffrono più del dovuto. 

- 34° - Barjie di testa, sugli sviluppi di un corner, colpisce un difensore in mischia.

- 40° - Andreini raccoglie un cross dalla sinistra ma alza la mira nella girata. 

- 45° - Zinnari conclude a lato di poco. 

- Nella ripresa si teme un calo del Sassuolo che, invece, parte alla grande. L'uscita di Santunione, ancora non con il ritmo partita nelle gambe, consente a Gilioli di offrire il suo contributo sulla sinistra, dove forma con Tondo una coppia affidabile. 

- 57° - Proprio un cross di Gilioli invita Morello alla deviazione in mischia; Monguzzi è battuto ma la sfera si stampa sulla traversa. 

- 60° - Ancora Sassuolo: Federici invita Morello alla botta a incrociare da destra, la palla si perde non lontano dal palo opposto. 

- A questo punto il Sassuolo si allunga e perde lucidità, a causa del ritardo di preparazione, ma la Pro Sesto non ne approfitta. 

- 78° - Con una conclusione a sorpresa, Zinnari fa tremare il Ricci. E' l'ultima emozione vera della partita. 

- 93° - Rigore reclamato dai lombardi per un contatto (assolutamente veniale) di Bernardini su Andreini. L'arbitro, giustamente, lascia correre e il Sassuolo si può intascare il primo punto, in attesa della trasferta di Valenza di domenica prossima e del rientro di Lo Pinto in mezzo al campo.

Non è rosea la situazione infortunati. Lo Pinto, infatti, è ancora fermo (ma Balugani conta di recuperarlo almeno per uno spezzone di partita contro la Valenzana), mentre Landini ha subito un pestone ed ha una caviglia gonfia. Anche Malpeli è uscito per una botta subita, in questo caso nella nuca, ma per il centrocampista non dovrebbe essere un problema giocare domenica prossima. L'altro mediano, Baresi, è ormai recuperato, tanto che ha giocato uno spezzone di ripresa. Per il tecnico Balugani quindi ci saranno ancora una volta problemi nella zona nevralgica del campo: se Lo Pinto non dovesse farcela è probabile che l'allenatore confermi Gilioli sulla corsia di sinistra.