Il Sassuolo approda a Valenza Po' (Alessandria), e affronta (ore 16) la squadra locale: la Valenzana di Francesco Buglio, squadra che non è partita al meglio ed ha un solo punto all'attivo, proprio come i neroverdi. Alla vigilia era logico aspettarsi una gara d'assalto dei piemontesi, con un Sassuolo che che punta a limitare i danni.
Un Sassuolo, ancora privo di Lo Pinto, ma che recupera tutti gli altri a pieno regime. Così, prima della gara, Balugani fa il punto della situazione: «Non lo dico per voglia di nascondermi, ma siamo soltanto al 70% per i noti motivi di preparazione ritardata. E poi la squadra è stata costruita nell'ottica di un giocatore come Lo Pinto, che sa dare sia geometria che fantasia ad un centrocampo che ha bisogno delle sue verticalizzazioni. Oggi affrontiamo una squadra sicuramente alla nostra portata che cercherà, come noi, di soffrire meno della scorsa stagione. È un complesso con giocatori esperti come gli attaccanti Lauria, ex Fiorenzuola e San Marino, e Nicoletti, già al Frosinone e al Teramo. E a proposito di esperienza - conclude Balugani - basti ricordare quello Sgrò che ha militato fra l'altro nell'Atalanta e nel Piacenza». La Valenzana non potrà disporre ancora del difensore centrale Bacci, infortunato. Sarà invece a disposizione, ma solo per la panchina, Del Chiaro.
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| Lo scudetto della Valenzana |
PRECEDENTI E CURIOSITA'
La Valenzana ha ottenuto nelle prime 2 gare di campionato gli stessi risultati del Sassuolo: uno 0-0 in casa contro l'Ivrea e una sconfitta a Montichiari per 0-1. Come i neroverdi, gli alessandrini cercano oggi la prima rete oltre che il primo successo. Anche in coppa Italia le due squadre hanno ottenuto solo un punto. L'unico precedente risale alla stagione di Interregionale '91-'92, quando i ragazzi allora di Gibellini vinsero sia a Valenza (1-0 con gol di Poddighe) che in casa (3-0 con doppietta di Zerbio e gol di Govoni).
IL TABELLINO
LA CRONACA
La Valenzana supera per 2-1 (ma a fatica) il Sassuolo di Balugani, che passa in vantaggio dopo pochi minuti e viene raggiunto solo su rigore intorno alla mezzora, non senza recriminazioni. Sono tanti i motivi per essere delusi nelle file dei neroverdi per un match che poteva incanalarsi in ben altro modo.
- 4° - Dopo le prime battute di gioco, con una Valenzana guardinga, il Sassuolo passa in vantaggio sfruttando una ripartenza e un errore di Della Maggiora: Federici dalla sinistra entra in area e trafigge Grillo (0-1).
- Sembra l'inizio di una partita in discesa per i neroverdi anche perché la squadra della cittadina nota in tutto il mondo per i maestri orafi subisce la rete e sbanda vistosamente.
- 7° - Baresi serve un assist invitante per Landini, che calcia di poco a lato.
- 9° - Gilioli imbecca Federici che, a tu per tu con Grillo, viene atterrato in area: per l'arbitro il portiere è andato sul pallone e concede un corner dal quale scaturisce un palo colpito da Malpeli.
- 11° - Lauria tenta dalla distanza ma senza fortuna.
-18° - Azione fotocopia alla precedente: sempre Lauria, dopo essersi ben divincolato tra due avversari, conclude da lontano senza centrare il bersaglio.
- 22° - Federici spara alto dal limite.
- 24° - Lauria, lanciato da Nofri, viene atterrato in area da Bernardini: calcio di rigore trasformato dallo stesso bomber della squadra orafa (1-1).
- Sul finire della prima frazione di gioco il Sassuolo ci prova dalla distanza con Santunione, subentrato al 21° al posto dell'infortunato Morello, e con Federici su punizione ma senza successo. Ma la formazione di Balugani dimostra di essere sempre viva, pronta a chiudersi a riccio attorno la propria area per poi colpire in contropiede con ficcanti azioni in velocità.
- 56° - Gilioli offre un bello spunto saltando un paio di avversari e tentando la conclusione a girare che lambisce il palo.
- 69° - Federici dalla destra centra un traversone per Landini che tira a botta sicura dal limite ma una deviazione di Specchia manda la sfera in corner.
- 72° - Bello elude una marcatura e a tu per tu con Giaroli calcia a lato sciupando una ghiotta occasione: è il preludio del gol orafo.
- 75° - Complice la disattenzione della difesa emiliana, Marcat calcia una punizione da centrocampo e in area Della Maggiora, lasciato incredibilmente solo, insacca di testa. Davvero incredibile la leggerezza della difesa neroverde e non a caso dalla panchina si alza un Balugani piuttosto arrabbiato (2-1).
- 79° - Federici, imbeccato dalla destra, devia la sfera quel tanto che basta per impensierire Grillo, che la osserva mentre termina sul fondo sfiorando il montante.
- 91° - Un'azione da brivido: a seguito di una mischia in area la palla carambola al limite dove Baresi, ben appostato calcia di potenza verso la porta della Valenzana; il tiro è deviato da un terzino rossoblu che spiazza Grillo il quale, solo di piede, riesce a evitare il pareggio in zona Cesarini. - Per il Sassuolo, in fondo, sarebbe stato un pareggio giusto ma evidentemente sul piano della fortuna non era giornata per i neroverdi, che possono solo recriminare. Negli spogliatoi la delusione apparirà ancor più evidente con un unico coro e un unico sfogo da parte dell'allenatore e dei calciatori.
Dario Morello, per la cronaca, si è procurato la frattura di una costola a seguito dello scontro con Nofri, mediano della Valenzana, e ne avrà per un po' di tempo.
POST-PARTITA
Negli spogliatoi l'umore di giocatori e allenatore del Sassuolo non è alle stelle, e non può essere diversamente al termine di una gara che si era messa benissimo dopo soli quattro minuti di gioco e poteva essere conclusa già al quarto d'ora senza una svista arbitrale.
Questa è sostanzialmente la storia della partita tra Valenzana e Sassuolo, come conferma anche l'allenatore emiliano Gianni Balugani: «Sono amareggiato perché perdere un incontro in questo modo mi lascia quantomeno perplesso: siamo passati in vantaggio dopo pochi minuti e se l'arbitro ci avesse concesso il rigore, che mi è sembrato evidente, avremmo chiuso la partita dopo circa dieci minuti, invece cosi non è stato». Il trainer riconosce che un episodio analogo è avvenuto anche nell'area di rigore del Sassuolo ma, in effetti, su un potenziale 2-0 la gara allo stadio Comunale di Valenza sarebbe stata virtualmente chiusa.
Ora l'attenzione si sposta già al prossimo turno, perché al Ricci arriveranno i sardi dell'Olbia. Una partita, quest'altra, molto delicata e che Balugani e i suoi non vogliono assolutamente possa diventare l'occasione per gettare per strada altri punti. E' vero: il cammino è ancora lungo, ma i punti vanno fatti possibilmente fin dall'inizio.

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