PRE-PARTITA - Dopo la sfortunata parentesi di Sesto, i ragazzi di Bergodi, tornano oggi al "Ricci" per affrontarvi quella che si può sicuramente definire la rivelazione del girone, la Valenzana. Gara quindi proibitiva, per non dire di peggio, per un Sassuolo che deve però puntare a fare il risultato, almeno non perdere ulteriore terreno dal quartultimo o quintultimo posto, quelli che garantirebbero una più tranquilla disputa dei play out (all'ultimo proprio non vogliamo pensare). Ancora in emergenza Bergodi per le assenze di Ardenghi, Bernardini e Lo Pinto, ma questa non è certo una novità. Le novità potrebbero arrivare dal nuovo direttore sportivo Tacchi, che forse annuncerà già da domani l'ingaggio di un attaccante (si parla dell'ex imolese Cacciatori, ora alla Sambenedettese, o di Polidori, ancora in forza all'Imolese).
E veniamo ora a una Valenzana che è seconda in classifica assieme a Mantova e Pro Sesto e deve recuperare (l'8 febbraio) la gara interna contro il Montichiari. La truppa di Buglio ha un curriculum da far paura in trasferta, dove ha perso la prima gara a Montichiari e poi ha inanellato 5 vittorie e 4 pareggi, con sole 4 reti subite. Gli alessandrini non perdono dal 9 novembre (0-1 interno contro il Belluno) con sole 9 reti totali al passivo la loro difesa è la più forte del campionato e quindi per un Sassuolo che vanta il peggior attacco insieme al Savona non sarà certo impresa facile portare a casa anche un solo punto. Ma il calcio si fa spesso beffe dei pronostici e delle statistiche e quindi non resta che sperare in un'impresa dei neroverdi.
IL TABELLINO
LA CRONACA - Con un gol d'autore di Santunione in zona Cesarini, il Sassuolo agguanta il pari contro la temibile Valenzana. Dopo un primo tempo positivo per Malpeli e compagni, sono gli ospiti a passare in vantaggio allo scadere della prima frazione. Nella ripresa, la reazione neroverde è confusa e disordinata: ci vuole allora un'invenzione del centrocampista, al primo gol in C2, per conquistare un punto a conti fatti decisamente meritato.
La consueta sofferenza domenicale non è stata risparmiata ai pochi e infreddoliti tifosi neroverdi. Stavolta però è arrivato un pari contro un avversario di tutto rispetto, quella Valenzana da molti ritenuta la più bella sorpresa del torneo. Per il Sassuolo, ad un primo tempo disputato su buoni livelli fa da contraltare una ripresa decisamente sottotono. La reazione dei neroverdi allo svantaggio, infatti, manca di lucidità e la manovra del Sassuolo fatica a trovare sbocchi: ci pensa il giovane Santunione con una prodezza personale a togliere le castagne dal fuoco ai suoi e a regalare al Sassuolo il primo risultato utile di questo 2004. A voler guardare solo il bicchiere mezzo pieno, il pari raggiunto dagli uomini di Bergodi consente di spezzare la serie negativa di 3 sconfitte consecutive e di allungare di un punto sul Palazzolo. E' altrettanto vero però che i risultati di altre pericolanti (Savona e Legnano, per esempio) non fanno sorridere i neroverdi: la distanza dalla zona salvezza continua a non dare adito a grosse speranze di rimonta. Altre buone notizie per il Sassuolo però potrebbero arrivare in sede di calciomercato: il prossimo acquisto di Piazza Risorgimento, la famosa seconda punta, sarà ufficializzato domani, ma non sono da escludersi altri nuovi arrivi nei prossimi giorni.
LA FORMAZIONE - Bergodi schiera una difesa a 4 con Ruopolo e Montipò centrali e Tondo e Bonaldo a presidiare le corsie laterali. In mezzo, Malpeli è supportato da Baresi e Santunione, mentre il compito di rifornire di cross dal fondo Federici, l'unica punta, è affidato a Clara sulla destra e a Gilioli sulla sinistra.
- Sono di marca neroverde le prime palle gol della partita. Nel giro di 3 minuti: tra il 18° e il 21° il Sassuolo va due volte pericolosamente alla conclusione, con Federici prima e Tondo poi: in entrambe le circostanze Grillo è attento e blocca con sicurezza.
- 35° - Occasionissima per i padroni di casa: Federici, liberato da Tondo, sbaglia clamorosamente la mira da ottima posizione e spara a lato di sinistro.
- 39° - Malatesta sfugge a Montipò sulla trequarti: il diagonale del centravanti trova l'opposizione di Giaroli, che nulla può però sul tap in vincente di Farabegoli appostato a due passi (0-1).
- Nella ripresa, Bergodi manda in campo Morello al posto di Clara e getta nella mischia anche Sgambati e Tedeschi. Morello si da un gran daffare sulla destra ma il Sassuolo fatica ad imbastire una manovra pericolosa.
- La Valenzana, dal canto suo, chiude bene gli spazi e non disdegna qualche puntata in contropiede.
- 70° - Conclusione senza troppe pretese di Santunione.
- 82°- Buona occasione gettata al vento ancora da Federici.
- 87° - Arriva, insperato ma meritato, il pareggio neroverde: Santunione raccoglie un pallone vagante e dai 25 metri indovina un sinistro in diagonale potente e preciso: palla nell'angolino basso e primo gol in C2 per il giovane centrocampista (1-1).
- Nelle battute finali il Sassuolo cerca addirittura il colpaccio con mischie e conclusioni dalla distanza, ma il risultato non cambia.
POST-PARTITA - «Pensavo di essere dentro a un incubo, davvero...». Ha tirato un sospiro di sollievo per il pari contro la Valenzana e la discreta prova del Sassuolo. Il tecnico neroverde Cristiano Bergodi dopo il punto conquistato grazie alla rete di Santunione, si dice fiducioso per il futuro. Il tecnico neroverde non risparmia apprezzamenti alla sua squadra. «Devo fare i complimenti ai ragazzi. Oggi tutto il gruppo si è ben comportato. Sono indubbiamente soddisfatto del pari, decisamente meritato. Abbiamo infatti creato diverse occasioni e soprattutto abbiamo rischiato poco, contro un avversario organizzato e ben messo in campo. E che non a caso si trova davanti in quella posizione di classifica». Un segnale di risveglio... - «E' stata un partita importante. Perderla sarebbe stata davvero una beffa... Ripeto abbiamo creato qualcosa e concesso veramente poco, basti guardare che loro sono passati in vantaggio con un unico tiro in porta grazie ad una nostra ingenuità».
Il gol è un problema. - «Non riusciamo infatti a finalizzare bene quello che viene costruito. Dovremmo essere più cattivi, più cinici in zona gol, ma continuando a lavorare con calma e anche con l'innesto della seconda punta in arrivo speriamo di riuscire a risolverlo». Perché ha sostituito Clara? -
«Semplicemente perché il ragazzo aveva difficoltà fisiche, mi ha detto di non sentirsi tanto bene. E devo dire che poi l'inserimento di Morello è stato azzeccato. Come la scorsa domenica ha giocato una buona partita». Mister, lei dice sempre che guardate il Savona, ieri ha vinto. - «Buon per loro. Devo ripetermi, noi dobbiamo andare avanti con calma e tranquillità facendo piccoli passi e scalando la classifica gradino dopo gradino. Quello che a me interessa è vedere una squadra viva, che reagisce e che migliora, un po' quello che ho visto contro la Valenzana. Non c'è fretta, sono e resto fiducioso».
Giornata di gloria per Carlo Alberto Santunione, autore della rete del pareggio: «Dedico questo gol a mio papà, lui sa il motivo. E' la prima rete che segno in C2 e sono molto contento, per me stesso ma soprattutto per la squadra. Questo pari è salutare, speriamo sia solo l'inizio di una lunga serie di risultati positivi». «Con questa sono a quattro giornate no - dice l'attaccante Daniele Federici - Anche con la Valenzana ho avuto due belle occasioni con due palle pulite, ma non sono riuscito a concretizzare. Il punto è importante per cominciare a tirarci fuori da questa situazione. Bisogna mantenere la calma e andare avanti piano piano».

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