17/11/2003 - Concesso l'ultimatum a Balugani: una sconfitta col Monza significherebbe esonero

Balugani e parte della dirigenza del Sassuolo

Il Consiglio del Sassuolo, che si è chiuso alle 22 dopo una riunione fiume, ha confermato la fiducia al tecnico Gianni Balugani. Ma si tratta di una fiducia temporanea: se la squadra neroverde non batterà domenica il Monza nello scontro diretto, l'allenatore modenese verrà automaticamente esonerato. «Ho chiamato personalmente Gianni Balugani e gli ho detto che domenica prossima sarà ancora l'allenatore del Sassuolo». A pronunciare queste parole è Carlo Rossi, intorno alle ore 22 al termine del Consiglio della società. Il presidente neroverde aggiunge: «Il tecnico ha confessato di aspettarsi una telefonata di altro genere, che annunciasse l'esonero, mi ha ringraziato per la possibilità che gli viene concessa, ma è chiaro che non potremo attendere oltre, domenica ci aspettiamo una vittoria». Tutto resta immutato, quindi, dopo una giornata che è vissuta su voci e smentite, con alcuni dirigenti decisi a ripartire con un altro tecnico e altri più possibilisti. Alla fine la decisione di proseguire col tecnico modenese è stata dettata anche dall'assenza di un'alternativa valida immediatamente disponibile. I telefonini sono stati "caldi" per l'intera giornata, ma alla fine non è stato trovato il tecnico giusto per la successione e quindi Balugani potrà giocarsi l'ultima chance, finalmente con Marco Lo Pinto in campo (il centrocampista tanto atteso è ormai pronto per giocare) e con una squadra che ha dimostrato comunque di non essere contro il suo allenatore. I nomi per la successione sono comunque molti. In pole position, in caso di esonero, ci sarebbe Fabrizio Tazzioli ex tecnico del Castelnuovo Garfagnana, della Lucchese e del Cesena. Tazzioli è un tecnico relativamente giovane (classe '61) ma comunque dotato di una buona esperienza. Altri papabili sono Mauro Melotti (che ha rescisso il contratto con il Grosseto), Carlo Soldo e Zarattoni (in tribuna a Mantova) e Oscar Piantoni che fu cercato già lo scorso anno dalla società neroverde quando venne sollevato dall'incarico Maestroni. Quel che è certo, per ora, è la conferma a tempo per Balugani, toccherà alla squadra domenica battere il Monza per dimostrare la fiducia nel suo tecnico. Altrimenti il cambio in panchina sarà inevitabile.