LA FORMAZIONE - Senza dubbio infortuni e squalifiche non aiutano né nelle scelte dell'11 titolare, né per il morale. Ancora 2 turni di squalifica da scontare per Semprini mentre, dall'infermeria, da segnalare il mancato recupero di Bonaldo e Lo Pinto; ce la fa invece Santunione.
QUI BOLZANO - Nonostante la vittoria di domenica scorsa, è un Südtirol in crisi di risultati e gioco quello che arriverà oggi al Ricci per affrontare il Sassuolo. Gli altoatesini puntano comunque ancora a raggiungere il primo posto, anche se l'impresa è quasi impossibile visto che il Mantova ben difficilmente se lo farà sfuggire. Oggi cercheranno di conquistare al Ricci i 3 punti, così come ha dichiarato in settimana l'allenatore Tedino. Sono fermi per infortunio l'attaccante Bachlechner (11 gol finora, doppietta per lui nella gara vinta per 2-1 dell'andata contro il Sassuolo), Brugger e Cardillo, mentre è squalificato Fabris, rientra però Gervasoni che sarà in campo dall'inizio.
IL TABELLINO
Dopo 7 giornate il Sassuolo torna finalmente alla vittoria, la quarta stagionale, e così facendo allontana la minaccia Palazzolo (ora a -4 visto il pareggio dei bresciani a Savona). Una prova d'orgoglio, quella dei neroverdi, ordinati in difesa e concreti in mezzo al campo; è mancata solamente la zampata vincente, in quanto il gol partita se lo sono segnati da soli gli avversari, per il resto la vittoria è meritata. Di fronte, una prestazione non certo brillante quella degli altoatesini, che condiscono il tutto con una clamorosa autorete. Il Sassuolo mette così una mezza ipoteca sui playout. La squadra di Bergodi ha dimostrato di avere più facilità a giocare contro le grandi, che lasciano più spazio; domenica prossima a Legnano occorre dare continuità contro una squadra in lotta per evitare i playout, in modo da chiudere il conto col Palazzolo prima dello scontro diretto. Niente trionfalismi, quindi, ma il successo di ieri rappresenta comunque un colpo importante che fa sperare per il prosieguo della stagione.
POST-PARTITA - A 270' dal termine della stagione, il Sassuolo non ha ancora la certezza di disputare i playout. Lo scontro diretto deve ancora essere disputato e il Sassuolo avrà il vantaggio di giocare in casa (il 2 maggio). Ma prima c'è il Legnano, squadra che vuole a tutti i costi evitare gli spareggi per non retrocedere. Proprio contro i lilla il Sassuolo trovò la prima vittoria stagionale.
Per una volta, i musi lunghi a fine partita non sono quelli dei padroni di casa. Stavolta Cristiano Bergodi, e con lui tutto il clan neroverde, può tirare un sospiro di sollievo. Questa vittoria va a rimpinguare la magra classifica del Sassuolo in vista di un delicato finale di stagione: «Paradossalmente - spiega soddisfatto nel dopo partita il tecnico laziale - avere il Palazzolo così vicino in classifica è stato uno stimolo che ci ha fatto bene e ci ha dato qualche motivazione in più». Il mister ci tiene ad evidenziare la bravura di tutta la squadra in questo successo e non lesina complimenti ai suoi: «I ragazzi sono stati bravissimi, non dimentichiamoci che giocavamo contro i secondi in classifica. Questo risultato è per tutti una grandissima soddisfazione. Ero convinto che avremmo fatto qualcosa di positivo. In settimana ho visto la squadra allenarsi bene: altre volte ci era capitato di non raccogliere la domenica i frutti del lavoro svolto durante la settimana, ma stavolta non è andata così. Credo comunque che questa non sia stata l'unica nostra buona prestazione negli ultimi tempi».

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